mercoledì 23 dicembre 2009
Auguri
sabato 19 dicembre 2009
Il sorpasso
Mentre in Italia si discute di odio - amore, di facebook e altre amenità i nostri vicini dell’est si avvicinano a grandi passi ai paesi del nord europa (in tutti i campi), per esempio:
Approvato dal governo Sloveno il nuovo diritto di famiglia
La proposta di legge è stata accolta dopo un lungo dibattito pubblico, gode dell'appoggio dell'intero governo che intende difenderlo nonostante il netto dissenso espresso dall'opposizione di centro-destra e della Chiesa cattolica che hanno annunciato, nel caso venisse approvato, iniziative referendarie per la sua abrogazione.
il ministro della famiglia e della previdenza sociale Ivan Svetlik sottolinea che un terzo delle unioni in Slovenia sono 'atipiche', ovvero forme di famiglia non tradizionali e tutte verranno equiparate alla famiglia tradizionale. L'obbligo di riconoscere alle coppie gay e lesbiche la definizione di 'unione familiare' e il diritto di adozione deriva dalla decisione, secondo Svetlik, della Corte costituzionale che ha definito discriminatoria l'attuale legge sulle coppie omosessuali. Il ministro fa riferimento anche alla legislazione europea e sulle sentenze applicate da diversi tribunali in Slovenia. "Vogliamo semplicemente rendere legale la nuova prassi che negli ultimi 35 anni è sorta nelle famiglie slovene - precisa ancora il ministro - con la nascita di gruppi familiari atipici che hanno raggiunto la ragguardevole cifra di un terzo delle unioni familiari".
lunedì 7 dicembre 2009
mercoledì 2 dicembre 2009
Il compagno Gianfranco e il camerata Pierluigi
È difficile che il fuorionda di Gianfranco Fini possa peggiorare i suoi già pessimi rapporti con Silvio Berlusconi.
Vedremo come giornali e giornalisti padronali (“alani da riporto” li ha definiti Eugenio Scalfari) ne approfitteranno per azzannare il presidente della Camera che ha comunque il merito di non nascondere la propria crescente disistima nei confronti del premier.
Sia sotto voce che ad alta voce. Parole e comportamenti che colpiscono di più se paragonati alle parole e ai comportamenti che giungono dai vertici del Pd, da quello che cioè dovrebbe essere il principale partito dell’opposizione. Il condizionale (sull’opposizione) è obbligato dopo le oblique affermazioni di Enrico Letta, prontamente vidimate dal segretario Bersani che autorizzano Berlusconi a difendersi “dai” processi e non “nei” processi.
Come dire: una sorta di licenza a scappare dai giudici quando e come meglio desidera. Una svolta sconcertante nella linea del Pd, adottata da Bersani e Letta dopo un colloquio con il presidente Napolitano e senza alcuna discussione interna. A questo punto crediamo che gli elettori del Pd abbiano diritto a più di una spiegazione e a più di una risposta.
Il garantismo di nuovo conio nei confronti dell’imputato Berlusconi risponde (come sostiene il Foglio) a una esplicita richiesta del Quirinale? Esso spiana la strada a un’intesa con il Pdl sulle cosiddette riforme della giustizia: il superinciucio auspicato da Sergio Romano e Piero Ostellino sul Corriere della Sera?
È in nome di questa conversione a U ( anzi a B.) che Bersani e il nuovo gruppo dirigente non battono ciglio di fronte a un riformatore della tempra di Renato Schifani, oggi presidente del
Senato e ieri avvocato di fior di mafiosi (trascorsi leciti, per carità, ma che poco si addicono alla seconda carica dello Stato)?
Del tutto pleonastico a questo punto chiedere e chiedersi come mai Bersani e il nuovo gruppo dirigente del Nazareno abbiano deciso di disertare la piazza antiberlusconiana del 5 dicembre.
Insomma, cari amici del Pd, il nostro titolo di oggi su Fini capo dell’opposizione è davvero così assurdo?
Scriviamo ciò senza alcun intento polemico. Sappiamo che molti dei nostri lettori votano per il Pd. E anche chi scrive non si vergogna certo di aver partecipato con passione a tutte le primarie che da Prodi a Veltroni a Bersani hanno contribuito a radicare il nuovo partito nelle speranze di tante persone.
E poiché non viviamo sulle nuvole ci rendiamo anche conto delle necessità della politica. Ma oggi nel Pd accade qualcosa che ci sfugge. E che non ci piace per niente.
Antonio Padellaro - il Fatto Quotidiano
giovedì 26 novembre 2009
Gemona non è Coccaglio
VERSO NORD
Oltre il bianco e il nero 2009
Cena etnica Sapori dall’Africa
Centro parrocchiale di via Salcons
Sabato 28 novembre, ore 20.00
La serata sosterrà la campagna CIPSI
“Premio Nobel per la Pace 2010 alla Donna Africana”
Prenotazioni entro il 25 novembre, costo 20 Euro a persona
info Piera 0432 981314, Giulia 340 2837498
Film Come un uomo sulla terra
di Andrea Segre, Dagmawi Yimer, Riccardo Biadene
Cinema Teatro Sociale Gemona
Giovedì 3 dicembre, ore 21.00 • Ingresso: 3 Euro
Per ricordare il 61° anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo,
un film documentario sul viaggio dei migranti africani
verso l’Europa attraverso il deserto e la Libia.
Introduce Giusy D'Alconzo,
coordinatrice delle attività di ricerca di Amnesty International per l'Italia.
Spettacolo inserito nella programmazione del Cinema Teatro Sociale di Gemona
a cura de La Cineteca del Friuli
foto © Vittorio Fadi
mercoledì 25 novembre 2009
lunedì 23 novembre 2009
Basta regali !
Se proprio desideriamo regalare qualcosa a qualcuno durante le prossime festività, perchè non pensare di fare un dono del commercio equo e solidale? Prima di decidere perchè non passare anche a La Bottega del Mondo, impegnata dal 1989 nel commercio equo e solidale. Anche quest'anno vi proporrà di fare un regalo che porti un aiuto concreto agli artigiani ed ai contadini del Sud del mondo, considerando inoltre che i prodotti alimentari equo-solidali di qualità, contribuiscono alla salvaguardia della dignità dei popoli e dell’equilibrio ambientale. Inoltre potrete trovare anche i prodotti dell'associazione Libera che produce le sue bontà sulle terre confiscate alla mafia.
Se i fondi sono misurati, se non si vuole fare cose eclatanti, se i fondi non sono misurati e si voglio fare cose eclatanti, se non si vuole sprecare i soldi, se ancora non siete mai passati a vedere la bottega, forse questo potrebbe essere il momento per un buon "investimento".
Bottega del Mondo di Udine in via Treppo, 10/a
Bottega del Mondo di Tolmezzo in via G. da Tolmezzo, 21
se vuoi approfondire www.altromercato.it
foto © Carla Liva
giovedì 19 novembre 2009
Sporco Natale
A Coccaglio (Brescia) l’amministrazione comunale ha lanciato l’operazione “White Christmas”. Di che si tratta? Di “sbiancare” il Natale, non spalando la neve, ma ripulendo la cittadina dagli extracomunitari. Entro il 25 Dicembre, i vigili, casa per casa, dovranno scovare gli “irregolari” e revocargli la residenza. L’ideatore del “bianco Natale” è Claudio Abiendi, assessore leghista alla sicurezza. E già due sindaci leghisti dei paesi vicini, Castelcovati e Castrezzato, gli hanno copiato l’idea. Ma tutti i comuni leghisti del bresciano non vedono l’ora di festeggiare il Natale con questa iniziativa, tanto che lo stesso ministro degli Interni Maroni “ci ha dato dei consigli per attuare il provvedimento senza incorrere nei soliti ricorsi ai giudici”, ha dichiarato il sindaco Claretti. “Natale non è la festa dell’accoglienza” ha infine giudiziosamente osservato l’assessore della trovata natalizia “ma della tradizione cristiana, della nostra identità.”
La verità è che la nostra identità è il contrario. Come italiani e cristiani non possiamo che riconoscerci negli extracomunitari cacciati nella notte di Natale. Perché, nella concezione della Chiesa, il santo per eccellenza è il martire. E la Lega, quella di “Roma ladrona”, si comporta né più né meno dei persecutori romani dei martiri cristiani di duemila anni fa. Sono centurioni. Ne consegue che i veri extracomunitari sono esattamente loro: i leghisti, clandestini d’Italia. Tanto che ti scappa la voglia di chiedergli: “Scusi, a lei chi gliel’ha dato il permesso di soggiorno, Babbo Natale?” Ma siamo cristiani. Abbiamo accolto quei mesti riti pagani, le loro cravattone verdi da cafoni, le acquasantiere barbariche con dentro due dita del Po, abbiamo loro concesso persino una regione inesistente: la Padania. E il ministero più strategico e autoritario di tutti, quello dell’Interno. Il nostro presidente del Consiglio, come duemila anni fa, è il loro più fedele alleato: Ponzio Pelato. E adesso assistiamo all’operazione “White Christmas”, mentre ci prepariamo a festeggiare cristianamente il Natale. Volgendo lo sguardo mentre questi stranieri cacciano di casa i nostri fratelli.
Siamo italiani di tradizione cristiana. Armati di santa pazienza.
La pazienza dei popoli: la mangiatoia dei tiranni.
Sporco Natale.
Diego Cugia
Confessioni
Berlusconi: 'Signor parroco, mi vorrei confessare'
Parroco: 'Certo figliolo, qual'è il tuo nome?'
Berlusconi: 'Silvio Berlusconi, padre.'
Parroco: 'Ah! Ah! Il presidente del Consiglio!?'
Berlusconi: 'Si, padre.'
Parroco: 'Ascolta, figliolo, credo che il tuo caso richieda una competenza
superiore. E' meglio che tu ti rechi dal Vescovo.'
Così Berlusconi si presenta dal Vescovo, chiedendogli se può confessarlo.
Vescovo: 'Certo, come ti chiami?'
Berlusconi: 'Silvio Berlusconi'
Vescovo: 'Il presidente del Consiglio? No, caro mio, non ti posso
confessare: il tuo è un caso difficile. E' meglio che tu vada in Vaticano.'
Berlusconi va dal Papa.
Berlusconi: 'Sua Santità, voglio confessarmi.'
Papa: 'Caro figlio mio, come ti chiami?'
Berlusconi: 'Silvio Berlusconi'
Papa: 'Ahi! Ahi! Ahi! Figliolo! Il tuo caso è molto difficile per me.
Guarda qui, sul lato del Vaticano c'è una cappella. Al suo interno troverai una
croce. Il Signore ti potrà ascoltare.'
Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge alla Croce: 'Signore, voglio
confessarmi.'
Gesù: 'Certo, figlio mio, come ti chiami?'
Berlusconi: 'Silvio Berlusconi.'
Gesù: 'Ma chi? Il Presidente del Consiglio?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'L'ex amico di Craxi ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'L'inventore dello scudo fiscale per far rientrare dalle isole Cayman
e da Montecarlo tutti i soldi che i tuoi amici hanno sottratto al fisco ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'L'amico dei Neo-Fascisti e Neo-Nazisti, particolare che si è
dimenticato di riferire al Congresso americano ?'
Berlusconi: 'Ehm... si, Signore.'
Gesù: 'Quello che ha abbassato dell'1% le tasse dirette e costretto
comuni/province/regioni ad aumentare le tasse locali del 45% per tenere
aperti asili, trasporti, servizi sociali essenziali ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha ricandidato 13 persone già condannate con sentenza
passata in giudicato?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha modificato la legge elettorale in modo che siano le
segreterie di partito a scegliere gli eletti e non più i cittadini ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha omesso qualsiasi controllo sull'entrata in vigore
dell'Euro permettendo a negozianti e professionisti di raddoppiare
i prezzi in barba a pensionati e lavoratori a reddito fisso ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha abolito la tassa di successione per i patrimoni
miliardari e subito dopo ha cointestato le sue aziende ai figli?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha quadruplicato il suo patrimonio personale e salvato
le sue aziende dalla bancarotta da quando è al governo e che dice che è
entrato in politica gratis per il bene degli italiani?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha epurato dalla RAI I personaggi che non gradiva?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha fatto la Ex-Cirielli, la Cirami e la salva-Previti ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha fatto una voragine nei conti dello stato e ha cambiato
3 volte ministro del tesoro ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha dato, a spese degli italiani, il contributo per il
decoder digitale per permettere al fratello di fare soldi con una società
che li produceva ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che depenalizzato il falso in bilancio ed ha introdotto la
galera per chi masterizza I DVD ?'
Berlusconi: 'Si, signore.'
Gesù: 'Quello che ha permesso alla Francia di saccheggiare la BNL e si è
fatto prendere a pesci in faccia quando ENEL ha tentato di acquisire una
società francese ?'
Berlusconi: 'Ehm... sono sempre io, Signore.'
Gesù: 'Figlio mio, non hai bisogno di confessare. Tu devi solamente
ringraziare.'
Berlusconi: 'Ringraziare???? E chi, Signore?'
Gesù: 'Gli antichi Romani, per avermi inchiodato qui. Altrimenti sarei
sceso e t'avrei fatto un CULO COSI'!!!
In libreria
lunedì 16 novembre 2009
Amministratori per caso
venerdì 13 novembre 2009
Terza corsia: pagano famiglie e imprese!
E ora che l´ANAS ha approvato l´atto aggiuntivo al piano finanziario, che peraltro dovrà anche essere approvato dai consigli di amministrazione di Autovie e Friulia, nonché dall´assemblea degli azionisti, sembrerebbe che tutta la partita della terza corsia sia già definita.
Ma in realtà non è così!
Non si è ancora capito, infatti, e nessuno lo ha chiarito, quale sia la reale fonte di finanziamento per garantire la totale copertura dell´opera, considerato che sono ancora in corso le trattative per garantire la bancabilità, ovvero si devono ancora trovare le garanzie necessarie per contrarre il mutuo.
L´altro aspetto su cui si chiedono certezze, riguarda il costo effettivo visto che, fino ad oggi, i numeri dichiarati sono stati talmente tanti che ancora non si è capito fino a che punto si dovrà arrivare: saranno 2.3 miliardi o 2.5 come pare molto probabile?
A questo punto, considerato che lo strepitoso aumento del 130% del costo del pedaggio non sarà sufficiente a coprire il costo dell´intera opera, ci si chiede se vale ancora la pena di portare avanti il concetto del "fasin de besoi", tanto caro al Presidente Tondo, anziché insistere con il Governo Berlusconi perché ci sia un intervento finanziario straordinario, atteso che l´arteria è strategica per i collegamenti nazionali e internazionali e non solo per la nostra Regione.
Questo, per far si che, alla fin fine, il costo non vada a gravare unicamente sugli utenti, che frequentano l´autostrada e che sarebbero gli unici a doverne pagare il costo. E, poichè Tondo si è sempre dichiarato contro l´indebitamento, non si capisce perché, ora, voglia indebitare famiglie e imprese, fruitori dell´autostrada.
Gianfranco Moretton
martedì 10 novembre 2009
Criminalizzazione
L'Europa invasa dalla cocaina e in Italia consumi al massimo storico
Spaventoso consumo di cocaina in Italia
Boom della cocaina in Italia
Uso di cocaina, Italia tra i primi 5 Paesi
martedì 27 ottobre 2009
Voto 2
lunedì 26 ottobre 2009
Voto 1
venerdì 23 ottobre 2009
Insulti
Proposta indecente
mercoledì 21 ottobre 2009
Primarie a Venzone
martedì 20 ottobre 2009
giovedì 15 ottobre 2009
Incontro pubblico
II Gruppo P.r.c. Gemona presenta:
Rivoli Bianchi - Sella Sant’Agnese
Sito di Interesse Comunitario
o poligono di tiro ?
Riflessioni e proposte in margine alla petizione popolare
per l’abolizione del poligono di tiro
dell’area dei Rivoli Bianchi - sella Sant’Agnese:
• S.I.C. e Aree Protette, un valore aggiunto per i Comuni
• Oltre le servitù militari, per la salvaguardia
e la riqualificazione del territorio
• Sport, turismo e sviluppi possibili
Giovedì 22 ottobre ore 20.30
Sala della Comunità Montana
via Caneva, Gemona del Friuli (UD)
La serata sarà presentata da Moreno Casani,
Consigliere Comunale di Rifondazione Comunista
nella precedente legislatura del Comune di Gemona
Relatori
Roberto Pizzuti, segretario regionale WWF
Stefano Santi, direttore del Parco Naturale
delle Prealpi Giulie
Interverrà
Paolo Urbani, sindaco di Gemona