Benvenuti

Un saluto a tutti quelli che entrano in questo spazio di discussione.
Puoi aggiungere un commento ai Post pubblicati oppure aggiungere un contributo mandandolo ad uno dei nostri indirizzi e-mail

mercoledì 12 settembre 2012

Rosy...ca


Vi confesso. Voglio davvero bene a Bersani. Immagino come gli girino le palle ogni volta che la prima domanda che gli pongono i cronisti è: che dice a Renzi? come risponde a Renzi? E il segretario ad inseguire la lepre che scappa non ce lo vedo mica. D’altronde nei confronti del sindaco di Firenze Bersani non ha utilizzato una singola parola offensiva. Sa bene, che oltre ad essere sbagliato è soprattutto controproducente.
Le pagine dei quotidiani sono invece piene delle dichiarazioni dei maggiorenti del PD  che ogni giorno non fanno altro che parlare (male) di Renzi. In particolare Rosy Bindi. Ma come ho scritto mesi fa, il vero obiettivo degli attacchi è Pierluigi Bersani, reo di voler utilizzare le primarie per avere le mani libere nella corsa alle elezioni e per praticare un rinnovamento generazionale che il segretario percepisce come improcrastinabile.
E così, non passa giorno che Rosy Bindi non minacci, o lasci intendere, che se Bersani non dà garanzie, è pronta a candidarsi alle primarie. En passant, giova ricordare che la Bindi è la presidente dell’Assemblea, che è il luogo dove deve essere approvato il dispositivo sulle regole di partecipazione e la data delle primarie. Ad oggi, 12 settembre la convocazione dell’Assemblea non è stata ancora fissata.
Un consiglio a Rosy Bindi. Le primarie sono una cosa seria, non sono un congresso di partito, né un recinto in cui far valere la propria forza interdittiva, meno che mai il tavolo su cui far pesare ricattucci. Chi ha idee, visione e coraggio, si candidi! Senza mezze parole, veline date alla stampa, minacce come fossero clave.
Si candidi Rosy Bindi con chiarezza, e la finisca con questo giochino, molto più che insopportabile.
Francesco Nicodemo - www.francesconicodemo.it

Nessun commento: