Benvenuti

Un saluto a tutti quelli che entrano in questo spazio di discussione.
Puoi aggiungere un commento ai Post pubblicati oppure aggiungere un contributo mandandolo ad uno dei nostri indirizzi e-mail

venerdì 24 febbraio 2012

Il marito della Palombelli...

Nell’intervista del 22 febbraio a “Il Giornale” il leader dell’Alleanza per l’Italia Francesco Rutelli ha dichiarato di essere contrario allo scelta dello jus soli come criterio di attribuzione della cittadinanza perchè “l’idea che sia un pezzo di carta che chiunque può prendere, con la stessa facilità con cui si comprano le figurine all’edicola, è superficiale e pericolosa”.
Le dichiarazioni di Rutelli sulla cittadinanza sono talmente fuori dalle righe che viene da pensare voglia accreditarsi ancora più a destra.
Dare la cittadinanza italiana a chi è nato in Italia non significa affatto deprezzarla ma anzi rivendicare al nostro Paese quelle centinaia di migliaia di giovani cittadini, che qui hanno studiato, vivono e spesso già lavorano, ma alle quali manca solo il “pezzo di carta” in tasca.
Questo attacco a freddo di sapore un po’ leghista lascia assai perplessi anche perché vibrato da uno politico che sicuramente sa di lanciare un allarme senza fondamento, dato che sulla cittadinanza non è in vista nessun automatismo. E in ogni caso è un peccato che Rutelli sembri non conservare memoria del tempo in cui conduceva battaglie per i diritti civili.
Debora Serracchiani

Nessun commento: